Proprietà anti-cancro scoperte nelle piante

Le foglie di alcune piante si sono dimostrate efficaci nell'arrestare la crescita di sette tipi di tumori, quali cancro al seno, cervicale, colon, leucemia, fegato, ovarico e uterino. Queste le scoperte di un recente studio condotto nell'Università di Singapore (NUS), il cui risultato rivela le proprietà anticancro di ben 3 tipi di piante.

Un team di ricercatori del NUS ha infatti recentemente scoperto che la bacca di Bandicoot (Leea indica), la South African leaf (Vernonia amygdalina) e il Simpleleaf Chastetree (Vitex trifolia), che sono piante preferite dalle farfalle, fanno molto di più che attirare questi insetti.

In questo studio condotto dal professore associato Koh Hwee Ling della NUS Pharmacy, altre tre piante medicinali hanno dimostrato proprietà anti-cancro.

"Le piante medicinali sono state utilizzate per il trattamento di diversi disturbi sin dai tempi antichi, ma le loro proprietà anti-cancro non sono state ben studiate. Le nostre scoperte forniscono nuove prove scientifiche per l'uso di erbe tradizionali per il trattamento del cancro e aprono la strada allo sviluppo di nuovi agenti terapeutici ", ha affermato il prof. Koh.

I risultati dello studio, che è stato pubblicato sul Journal of Ethnopharmacology, una rivista internazionale peer-reviewed leader, evidenziano l'importanza di conservare e proteggere queste piante indigene come risorse per la scoperta  e la comprensione di questi rimedi naturali.

Terapie basate sulla conoscenza popolare

Nei paesi del Sud-est asiatico come Singapore e Malesia, mentre la medicina moderna è la forma primaria di assistenza sanitaria, esiste anche una tradizione di utilizzo di piante medicinali locali per la promozione della salute e il trattamento delle malattie.

"Data la scarsità di terra dovuta alla rapida urbanizzazione e la carenza di documenti sulle conoscenze di rimedi a base di erbe, c'è una pressante necessità di documentare e indagare su come le piante medicinali indigene sono state utilizzate, prima che la conoscenza sia perduta", ha spiegato il dott. Siew Yin Yin, che ha collaborato nella ricerca come parte della sua tesi di dottorato sotto la supervisione del professor Koh.

Lo studio triennale, condotto tra il 2010 e il 2013, ha documentato i diversi tipi di piante medicinali che crescono a Singapore e nella regione. Il team NUS ha scoperto che i primi tre motivi per cui le piante medicinali vengono utilizzate sono per la promozione generale della salute, per la disintossicazione e per rafforzare il sistema immunitario. Tra le piante medicinali documentate, alcune sono state segnalate per il trattamento del cancro. Questi risultati sono stati segnalati per la prima volta nel Journal of Ethnopharmacology nel 2014.

Proprietà antitumorali messe alla prova

I ricercatori hanno esaminato le proprietà farmacologiche delle piante tropicali che sono state segnalate per essere utilizzate per il cancro e hanno selezionato sette specie di piante promettenti per ulteriori indagini. Queste piante medicinali sono Bandicoot Berry (Leea indica), Sabah Snake Grass (Clinansanthus nutans), Fool's Curry Leaf (Clausena lansium), Seven Star Needle (Pereskia bleo), Black Face General (Strobilanthes crispus), South African Leaf (Vernonia amygdalina) e Simpleleaf Chastetree (Vitex trifolia).

Lestratto delle foglie delle sette piante testate: Sabah Snake Grass (in basso a destra) ha effetti deboli o nessun effetto (foto: da NUS)

Gli esperimenti hanno riguardato la preparazione di estratti di foglie fresche, sane e mature delle sette piante e il test degli estratti con le linee cellulari di sette diversi tipi di tumore: mammella, cervicale, colon, leucemia, fegato, ovarico e uterino. Il team ha scelto di esaminare le foglie in quanto possono ricrescere senza danneggiare le piante: questa è una scelta sostenibile, a differenza dell'utilizzo della corteccia o delle radici.

Tra le sette piante, gli estratti delle foglie della bacca di Bandicoot, del South African Leaf e del Simsteleaf Chastetree si sono rivelati generalmente promettenti contro i sette tipi di cancro. Gli estratti fogliari del Seven Star Needle si sono comportati bene contro le cellule del cancro cervicale, del colon, del fegato, dell'ovaio e dell'utero. Gli estratti fogliari di altre due piante - Fool's Curry Leaf e Black Face General - avevano dimostrato efficacia anche contro alcune linee cellulari tumorali.

"Quello che non ci aspettavamo è che l'estratto di foglie di Sabah Snake Grass non fosse molto efficace nell'inibire la crescita delle cellule tumorali. Nel nostro studio precedente, questa pianta è stata spesso segnalata per essere utilizzata da pazienti affetti da cancro nella regione. Una possibilità è che potrebbe essere di aiuto ai malati di cancro in altri modi, piuttosto che uccidere le cellule tumorali direttamente ", ha condiviso Assoc Prof Koh.

Prossimi passi

Anche se i risultati di questo studio hanno fornito le basi scientifiche per la pratica tradizionale di utilizzare piante medicinali tropicali per combattere il cancro, il team di ricerca ha sottolineato che le persone non dovrebbero auto-medicarsi senza consultare professionisti qualificati.

"Sono necessarie ulteriori ricerche per identificare i componenti attivi responsabili degli effetti anti-cancro. Nel frattempo, la conservazione di queste piante medicinali è estremamente importante in modo che ci sia una fonte ricca e sostenibile che potrebbe essere sfruttata per la scoperta di farmaci anti-cancro ", ha elaborato Assoc Prof Koh.

Oltre a studiare i componenti attivi nelle piante medicinali tropicali, il team di ricerca del NUS valuterà anche i loro altri effetti farmacologici, per comprendere l'uso di piante selezionate da parte dei pazienti e del pubblico e per sfruttare ulteriormente i benefici delle piante medicinali per la sicurezza e per un uso efficace.

Fonte:  National University of Singapore