La dieta mima-digiuno può ridurre l'infiammazione e riparare l'intestino


Cosa succede se una dieta speciale può ridurre l'infiammazione e riparare l'intestino? I ricercatori dell'USC hanno dimostrato che una dieta ipocalorica mima-digiuno ha il potenziale per fare proprio questo. Pubblicato nell'edizione del martedì di Cell Reports, lo studio riporta i benefici per la salute di cicli periodici di questo tipo di dieta per le persone che soffrono di infiammazione cronica.
I risultati hanno mostrato che la dieta mima-digiuno favorisce una riduzione dell'infiammazione intestinale e un aumento delle cellule staminali intestinali, in parte promuovendo l'espansione del microbiota intestinale benefico. 



"Questo studio per la prima volta combina due mondi di ricerca", ha detto Valter Longo, autore dello studio e direttore dell'USC Longevity Institute presso la USC Leonard Davis School of Gerontology e professore di Scienze Biologiche presso l'USC Dornsife College of Letters, Arti e scienze. "Il primo riguarda ciò che dovresti mangiare tutti i giorni, e molti studi indicano una dieta ricca di verdure, noci e olio d'oliva. Il secondo è il digiuno e i suoi effetti su infiammazione, rigenerazione e invecchiamento."



Digiuno e  malattie infiammatorie croniche intestinali: riduzione dell'infiammazione
Combinando questi campi di ricerca usando la dieta mima-digiuno, gli autori sono stati in grado di ridurre l'infiammazione e la patologia associata alle malattie intestinali.
Longo ha detto che, per le persone con una dieta povera, una soluzione  è l'uso periodico di una dieta a base vegetale a basso contenuto calorico, che induce le cellule ad agire come se il corpo stesse digiunando. Prove cliniche precedenti condotte da Longo e colleghi hanno permesso ai partecipanti di consumare tra 750 e 1.100 calorie al giorno, per un periodo di cinque giorni, che contenevano specifiche proporzioni di proteine, grassi e carboidrati. I partecipanti hanno avuto i fattori di rischio ridotti per molte malattie potenzialmente letali.
"Il digiuno è difficile da rispettare e può essere pericoloso", ha detto Longo. "Sappiamo che la dieta mima-digiuno è più sicura e più semplice del digiuno solo ad acqua, ma la grande sorpresa di questo studio è che se si sostituisce la dieta mima-digiuno, che include ingredienti pre-biotici, con la sola acqua, non si vedono gli stessi benefici."



Lo studio ha dimostrato che due cicli di una dieta mima-digiuno di quattro giorni seguita da una dieta normale sembrano essere sufficienti per mitigare alcuni sintomi e invertire altre patologie o sintomi associati alle malattie infiammatorie croniche intestinali. Al contrario, il digiuno di sola acqua non è in grado di farlo, indicando che alcuni nutrienti nella dieta mima-digiuno contribuiscono alle modifiche microbiche e antinfiammatorie necessarie per massimizzare gli effetti del regime di digiuno.
"Abbiamo determinato che le componenti alimentari contribuiscono agli effetti benefici; non si tratta solo delle cellule del corpo umano, ma riguarda anche i microbi che sono influenzati dal digiuno e dalla dieta", ha detto Longo. "Gli ingredienti nella dieta spingono i microbi a far sì che il digiuno  massimizzi i benefici contro le malattie infiammatorie croniche intestinali".


Digiuno e malattie infiammatorie croniche intestinali: importanza della "ri-alimentazione"
"È davvero sorprendente che negli ultimi 100 anni di ricerca sulla restrizione calorica nessuno abbia riconosciuto l'importanza della ri-alimentazione", ha detto Longo. "La restrizione è come una demolizione in cui si abbatte l'edificio. Ma devi ricostruirlo. Se non lo fai, non c'è beneficio. Ti rimane un lotto vuoto e cosa hai ottenuto?"
Negli studi attuali e precedenti, gli autori hanno dimostrato che nei pazienti con elevata proteina C-reattiva, un marker per l'infiammazione, i cicli dietetici mima-digiuno sono in grado di ridurre la proteina C-reattiva e invertire l'aumento associato dei globuli bianchi. Questi dati indicano che cicli di dieta mima-digiuno hanno il potenziale per essere efficaci contro la malattia infiammatoria intestinale, inclusi il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.




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