Trucchi per eliminare il caffè (e 8 motivi per farlo)

Premesso che senza alcun dubbio il caffè ha un buon aroma e sapore, però ci sono motivi per cui è meglio non consumarlo, o almeno per non prenderlo abitualmente. Intanto è molto acidificante, poi può causare tachicardia, disturbi del sonno e, soprattutto, dà dipendenza. Per provare quest'ultima affermazione basta astenersi dal suo consumo per 2-3 giorni: il risultato è uno stato di letargia, disturbi dell'umore, a volte anche mal di testa e altre sintomatologie che scompaiono non appena se ne assume "una dose". Per tutti questi motivi, o anche per altri, è possibile che vi vogliate liberare da questa dipendenza, ma non sappiate come fare, perché il richiamo verso quel liquido marrone è proprio molto intenso. Ecco quindi alcuni trucchi per "dichiarare la propria indipendenza" al caffè:




  • Iniziate gradualmente a ridurre il numero di tazzine di caffè al giorno. Se, per fare un esempio, ne consumate 4, per 2 settimane passate a 3, quindi a 2 per altre 2 settimane e, trascorso questo mese, iniziate con 1. Se già ne prendete 1, consumatelo al mattino (preferibilmente biologico), allungandolo con un po' d'acqua;
  • Allungate il caffè con acqua: per 2 settimane ⅓ di acqua e ⅔ di caffè, per altre 2 settimane ⅔ di acqua e ⅓ di caffè:
  • A questo punto siete pronti per il passaggio: smettete di bere caffè. Per limitare i sintomi preparate 1 caffè, mettetelo in una tazzina, inzuppateci indice e medio ed umettatevi con questo le labbra (in modo che vi arrivi in "dose omeopatica") 3-4 volte al giorno, ed iniziate sempre la giornata bevendo un bicchiere di acqua tiepida con mezzo limone spretuto dentro;
  • Se siete abituati a sorseggiare la bevanda colorata, allora preparatevi un orzo, oppure un "caffè" di cicoria, in modo da ingannare la vista;
  • Bevete molta acqua e durante il giorno consumate almeno un paio di estratti o centrifugati di frutta e verdura.

  • I sintomi da astinenza possono durare a lungo, ma se riuscite a resistere per almeno un mese vedrete che differenza! Ecco qui 8 benefici che possono avvenire se si rinuncia al caffè:




    1. Una migliore qualità del sonno;
    2. Meno ansia: a chi è predisposto ai disturbi d'ansia (compresi gli attacchi di panico), la caffeina potrebbe peggiorare la situazione, innescando una varietà di sensazioni sgradevoli come palpitazioni cardiache, mani sudate, agitazione;
    3. Se soffrite di bruciori di stomaco, togliere il caffè vi aiuterà a migliorare la situazione: il caffè è uno dei primi 10 fattori scatenanti di questa problematica ed è correlato con il reflusso gastro-esofageo, anche se decaffeinato;
    4. Denti più bianchi;
    5. Se soffrite di mal di testa, smettere di bere il caffè potrebbe essere una soluzione. Secondo alcuni studi svolti nell'Università del Vermont, l'assenza di caffeina cambia in modo significativo il flusso di sangue e persino l'attività elettrica nel cervello;
    6. Migliore risposta delle cellule all'azione dell'insulina. L'assuefazione alla caffeina diminuisce la sensibilità all'insulina, rendendo difficile alle cellule rispondere in modo appropriato allo zucchero nel sangue. I livelli elevati di zucchero nel sangue portano ad un deterioramento delle arterie e ad un aumento del rischio di mortalità correlato alle malattie cardiovascolari;
    7. Migliore equilibio dello stato elettrolitico: nei bevitori di caffè vi è infatti un'elevata escrezione urinaria di importanti minerali come calcio, magnesio e potassio;
    8. Dimagrimento: se di solito viene aggiunto lo zucchero nel caffè, questo può portare ad un eccesso calorico. Tra l'altro uno studio della Victoria University ha scoperto che quando la caffeina si trova in una bevanda zuccherata induce le persone a consumarne di più (rispetto a una bevanda zuccherata senza caffeina), quindi ci si può ritrovare ad averne una voglia maggiore durante la giornata (e alla fine ci si trova ad accumulare chili).


    Buona giornata amici!

     http://www.macrolibrarsi.it/libri/__cucina-vegana-e-metodo-kousmine-libro.php?pn=2658


    Commenti

    1. se non consumo caffè ma tè, ha gli stessi effetti?

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      Risposte
      1. Il tè può essere usato nel periodo di transizione (meglio se verde). In fondo, tè, caffè e ciocolato contengono alcaloidi, che sono sostanze psicoattive: rispettivamente teina, caffeina e teobromina.

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