Anche solo l'odore di caffè potrebbe effettivamente "rianimare" il cervello

Trovate che solo l'odore del caffè sia abbastanza per rinvigorirvi al mattino? Potrebbe non essere solo una fantasia, perché un nuovo studio sugli effetti dell'aroma del caffè ha scoperto che può acuire il cervello in determinate circostanze.
Nello specifico, i ricercatori hanno diviso 114 studenti in due gruppi per rispondere a domande di matematica dal Graduate Management Admission Test (GMAT). Un gruppo è stato esposto a un odore di caffè durante il test e ha ottenuto punteggi "significativamente più alti". Inoltre, basandosi sulle domande poste durante il test, l'odore della bevanda sembrava amplificare le aspettative degli studenti per quanto bene avrebbero fatto. I ricercatori ritengono che possa verificarsi una sorta di effetto placebo, in cui un miglioramento previsto delle prestazioni porta a un miglioramento effettivo.


"Non è solo il fatto che il profumo simile al caffè abbia aiutato le persone a svolgere meglio i compiti analitici, il che era già interessante", afferma la ricercatrice capo Adriana Madzharov, della Stevens School of Business nel New Jersey. "Ma hanno anche pensato che avrebbero avuto una migliore performance, e abbiamo dimostrato che questa aspettativa era almeno in parte responsabile del  loro miglioramento delle prestazioni". 
Il profumo di caffè utilizzato per il primo esperimento era privo di caffeina e di altri stimolanti, ed è stato segnalato come notevole dal 70,4% del gruppo esposto ad esso.
Un sondaggio di follow-up, ponendo domande a 208 persone non coinvolte nel primo test, ha rilevato che il profumo di caffè era associato al sentirsi più vigili e pieni di energia, rispetto ad altri profumi come i fiori, o senza alcun odore.


In questo secondo esperimento, non sono stati usati aromi di caffè, ma l'associazione mentale dei partecipanti tra un odore di caffè e una maggiore reattività potrebbe essere parte del motivo per cui il primo esperimento ha avuto quei risultati.
Qualcosa deve essere accaduto per aver migliorato i risultati degli studenti nel test GMAT, e la risposta potrebbe risiedere nella reputazione del caffè come stimolante. L'effetto placebo potrebbe essere sconcertante, ma molte ricerche hanno dimostrato che è reale.
Questo è uno studio relativamente piccolo, ma potrebbe anche aiutare gli scienziati a migliorare la loro comprensione di come l'odore influisca sul nostro stato mentale. Il team vuole estendere la ricerca per capire se l'odore del caffè potrebbe far sì che qualcuno rimanga sveglio più a lungo, per esempio.
La bevanda continua ad essere un alimento quotidiano in tutto il mondo e continua ad affascinare anche i ricercatori. Il caffè può rovinare i ritmi circadiani ed è stato associato a un aumento del rischio di cancro, ma gli studi hanno anche scoperto che può migliorare la salute del cuore e persino aiutare a vivere più a lungo.
Ora sembra che anche solo un'annusata di caffè possa innescare sensazioni di vigilanza nel cervello. I ricercatori hanno persino ipotizzato che questa conoscenza potrebbe essere utile a chiunque stia progettando uno spazio pubblico o che organizzi un gruppo di persone.


"L'olfatto è uno dei nostri sensi più potenti", dice Madzharov. "I datori di lavoro, gli architetti, gli sviluppatori di edifici, i gestori di spazi commerciali e altri possono usare profumi delicati per contribuire a plasmare l'esperienza dei dipendenti o degli occupanti con il loro ambiente. È un'area di grande interesse e potenziale".

Avremo bisogno di più ricerche per comprendere appieno se questo possa accadere su una scala più ampia e perché avvenga. Nel frattempo, provate a camminare lentamente oltre la vostra caffetteria preferita domani mattina, senza comprare nulla, e vedete se vi stimola per la giornata.

(Fomte: Science Alert)

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