Salute di oltre il 90% della popolazione mondiale colpita dall'inquinamento atmosferico

L'inquinamento atmosferico continua a salire a un ritmo allarmante e colpisce le economie e la qualità della vita delle persone - si tratta di un'emergenza sanitaria pubblica 
Più di nove persone su 10 vivono sul pianeta in aree in cui l'inquinamento atmosferico viola i limiti di sicurezza ufficiali e, di conseguenza, secondo le ricerche dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) moriranno milioni di persone.
Una mappa interattiva prodotta dall'OMS mostra vaste aree del mondo bagnate in particelle minuscole da sostanze inquinanti come solfato, nitrati e carbone, che possono penetrare in profondità nei polmoni e oltre, portando a una serie di malattie mortali. Cina, India, Europa orientale, Medio Oriente e Africa sono tra le regioni più colpite.
Attacchi di cuore, ictus e cancro ai polmoni possono essere causati dalle particelle, note come PM2.5 e PM10, che aumentano anche il rischio di contrarre un'infezione respiratoria acuta.
Mentre parte della polvere è naturale in luoghi come il Sahara, molta proviene dai combustibili fossili, anche a causa del riscaldamento globale.
L'inquinamento atmosferico - indoor (domestico) e outdoor (ambientale) - è stato collegato alla morte di circa 6,5 ​​milioni di persone nel mondo nel 2012, rappresentando oltre l'11% di tutti i decessi e rendendola una delle maggiori minacce per la salute umana. Di questi, tre milioni erano "esclusivamente attribuibili" alla qualità dell'aria esterna
La dott.ssa Flavia Bustreo, assistente alla direzione generale dell'OMS, ha dichiarato: "Perché le persone siano in buona salute, devono inalare aria pulita dal primo respiro all'ultimo".
Il rapporto, Inquinamento atmosferico: una valutazione globale dell'esposizione e del carico di malattia, ha ammesso che ci sono state "significative incertezze" nei dati sull'inquinamento atmosferico, ma la dottoressa ha detto che il rapporto rappresentava "le migliori prove disponibili fino ad oggi".
Ma una cosa appare chiara: quanto l'aria inquinata sia cattiva per la salute umana.


Nel suo rapporto, la dott.ssa Maria Neira, direttrice della salute pubblica dell'OMS, ha dichiarato: "Negli ultimi anni l'inquinamento atmosferico è diventato una preoccupazione crescente, con un numero sempre più alto di episodi acuti di inquinamento atmosferico in molte città del mondo. Ad oggi, l'inquinamento atmosferico - sia ambientale (esterno) che domestico (indoor) - è il più grande rischio ambientale per la salute, mettendo a rischio la vita di circa una persona su nove ogni anno. L'inquinamento atmosferico ambientale da solo uccide circa 3 milioni di persone ogni anno, principalmente per malattie non trasmissibili. Solo una persona su 10 vive in una città che rispetta le linee guida sulla qualità dell'aria dell'OMS. L'inquinamento atmosferico continua a salire a un ritmo allarmante e colpisce le economie e la qualità della vita delle persone; è un'emergenza di salute pubblica ".
E in Italia? Dalla mappa diffusa sall'OMS, si nota come il nostro paese abbia, rispetto agli altri Europei, l'aria più inquinata (soprattutto nella zona della pianura padana).
Riusciremo a ridefinire i nostri obiettivi e a cambiare rotta? Non si tratta più di ignoranza, ma di mancanza di attenzione rispetto a questi enormi problemi che potenzialmente possono distruggere l'intera popolazione mondiale.

(Fonti: Independent.co.uk; Ansa)

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