Il "Crudo" che fa bene

 
Buongiorno,
questa settimana vi parlerò di un argomento a me molto caro: l'importanza di consumare le verdure e specialmente crude.
Perché le verdure  crude sono molto meglio che cotte?
  • In base alla tecnica di cottura, abbiamo una perdita di sostanze nutritive più o meno significativa; possiamo raggiungere anche il 75%.
  • Consumare le verdure crude quindi ci permette di avere tutti i nutrienti che queste ci offrono, nella massima concentrazione.
Le verdure devono essere sempre di stagione, possibilmente fresche di raccolto, quindi "a km 0" e biologiche; soltanto così possiamo avere la garanzia di consumare un prodotto di qualità.
Nella composizione della verdura abbiamo un'alta concentrazione di acqua, seguita da sali minerali, glucidi, vitamine, sostanze antiossidanti e in minor concentrazione proteine e grassi. Quotidianamente andrebbero consumate dalle due alle tre porzioni di verdura, pari ad almeno 100-150g.
Ottimo sarebbe consumare la verdura all'inizio di ogni pasto, per poi proseguire con le altre pietanze. Perché? Ecco un elenco dei benefici del consumare la verdura cruda come prima pietanza in un pasto.
  • Consumando le verdure crude a inizio pasto si va a facilitare la digestione, grazie alla presenza in essa di enzimi che facilitano la scomposizione dei nutrienti rendendoli facilmente assimilabili, compresi quelli contenuti in esse. 
  • Iniziare con le verdure crude ci permette di raggiungere prima il senso di sazietà, e dare quindi più spazio alle verdure che sono più salutari di altri alimenti che possono essere presenti in un pasto.
  • Altre funzioni sono: la riduzione della leucocitosi digestiva, che è una risposta allo stress quando ingeriamo pietanze cotte, causando l'aumento dei leucociti; grazie alla presenza di fibre al loro interno, si ha un rallentato assorbimento dei carboidrati, quindi controllo glicemico e infine il gonfiore addominale che si avverte dopo aver consumato la verdura come cruda come ultima pietanza, non si presenta, poiché mangiandola all'inizio del pasto il nostro organismo ha tutto il tempo necessario per digerirla, evitando così i fenomeni fermentativi a fine pasto responsabili del gonfiore addominale.
Per tutte queste ragioni dovremmo cominciare a mangiare la verdura cruda come prima pietanza, e si può preparare in molti modi, non soltanto come semplice insalata; ad esempio si possono preparare in pinzimonio (verdure a listarelle immerse in salse o condimenti), spaghetti di verdure conditi con salse crude vegetali, vellutate di verdure crudiste, minestrone crudista, ecc. Molte quindi sono le possibilità delle preparazioni con le verdure crude... si tratta solo di mettere in gioco la propria creatività e la curiosità di sperimentare piatti nuovi.

Mariagrazia Vigliarolo
Biologa Nutrizionista
Membro del Comitato Scientifico di AssoVegan

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