Una tazzina di felicità

Risveglio

Stamani hai aperto gli occhi e ti sei buttato nel giorno. Atti inconsapevoli hanno già accompagnato i tuoi primi minuti di quella che chiami “veglia”. Già hai cominciato a preoccuparti: ieri tutti i telegiornali hanno dato allerta meteo… “Chissà come sarà oggi? Ci sarà neve? Farà freddo? Sarà difficile recarmi a lavoro?”. E poi via, tutta una serie incatenata di pensieri che non hanno scelta, se non andare verso il luogo di minima resistenza: le paure, le lamentele, la rabbia verso gli altri, il governo, le istituzioni. E così passa un altro giorno ed è il momento di tornare a letto. E si ricomincia. Un viavai di giornate senza vita… Ma ricordati che la vita passa, mentre sei lì che ti lamenti. Passa. Ed un giorno tutto questo non ci sarà più: tutto l’universo sparirà con te. Se riesci a sentire questo, comprendi che è giunto il momento di svegliarsi davvero, impegnandosi fino in fondo a rimanere vivi nel tempo che abbiamo a disposizione: questo qui, sì, proprio questo. Adesso. E da qui inizi ad osservarti, esci dall’automatismo a cui sei abituato ed inizi finalmente a vivere, qui e ora, nella profonda gratitudine per un universo che ti ha scelto per poter vedere se stesso con i tuoi stessi occhi.