L'esercizio fisico può essere la migliore protezione contro l'invecchiamento, secondo una nuova ricerca

"Let's get physical" non è solo un'idea accattivante da una canzone di Olivia Newton-John: è un'azione per la salute. L'esercizio è sempre più riconosciuto come la cosa più vicina a un farmaco miracoloso. Non solo il movimento regolare sembra avvantaggiare la nostra mente e il nostro corpo, ma sembra anche proteggerci da molti aspetti del lento deterioramento dell'invecchiamento.

Per un nuovo studio pubblicato sul Journal of American Heart Association, i ricercatori hanno scoperto che le persone anziane che passavano meno tempo seduti e più tempo a muoversi avevano meno segni di malattie cardiache. Gli scienziati hanno studiato 1.600 volontari britannici di età compresa tra 60 e 64 anni, facendoli indossare sensori di frequenza cardiaca per cinque giorni. Hanno analizzato i livelli di attività dei partecipanti e li hanno confrontati con gli indicatori di malattie cardiache come i precursori del colesterolo e una sostanza chiamata interleuchina-6. Nel complesso, i partecipanti con più attività fisica hanno avuto livelli più bassi di tutti i biomarcatori negativi.

Gli effetti erano persino evidenti quando i ricercatori hanno esaminato l'attività dei partecipanti in blocchi di 10 minuti. Ogni 10 minuti trascorsi a fare un qualche tipo di movimento - che fosse camminare, giocare a tennis o fare giardinaggio - era legato a miglioramenti misurabili in almeno un tipo di biomarcatore correlato alla salute del cuore. Viceversa, ogni 10 minuti trascorsi seduti era legato a risultati peggiori dei biomarcatori. Questi risultati si aggiungono a un crescente numero di prove che suggeriscono che l'attività fisica può ridurre il rischio di malattie cardiache. 

"È importante sostituire il tempo trascorso in posizione sedentaria con dell'attività a qualsiasi livello di intensità", ha detto Ahmed Elhakeem, autore dello studio e professore di epidemiologia all'Università di Bristol.

Due  forme di esercizio fisico possono essere la chiave per mantenere il cuore e il cervello giovani

Questa non è la prima volta in cui due forme di esercizio - cardio e allenamento della forza - sono state legate ai benefici antiaging. L'esercizio aerobico, o cardio, è il tipo di allenamento che porta il cuore a pompare e il sudore a scorrere, mentre l'allenamento per la forza aiuta a mantenere i  muscoli che invecchiando si indeboliscono. Entrambi questi tipi di esercizi sono importanti per il cuore, parti delle quali possono irrigidirsi con l'età. Il ventricolo sinistro del cuore, che svolge un ruolo chiave nel rifornire il corpo di sangue appena ossigenato, è particolarmente suscettibile ai danni legati all'età. 

Uno studio recente pubblicato a gennaio sulla rivista Circulation ha rilevato che gli adulti che praticavano esercizio fisico supervisionato da quattro a cinque giorni alla settimana hanno avuto miglioramenti significativi nelle prestazioni del loro cuore nell'arco di due anni rispetto a un gruppo di controllo che eseguiva solo movimenti di stretching e bilanciamento di base. Questi risultati suggeriscono che un certo irrigidimento nel cuore può essere prevenuto o addirittura invertito con un regolare esercizio aerobico.

"Sulla base di una serie di studi eseguiti dal nostro team negli ultimi cinque anni, questa 'dose' di esercizio è diventata la mia prescrizione per la vita", ha detto Benjamin Levine, l'autore dello studio e professore di medicina interna presso l'Università del Texas sud-occidentale. 

Il movimento regolare sembra avere benefici anche per l'invecchiamento del cervello. A maggio, una grande rassegna di circa 100 studi pubblicati sulla rivista Neurology: Clinical Practice ha rilevato che le persone anziane che praticavano circa 40 minuti di esercizio tre volte alla settimana mostravano vantaggi cognitivi significativi rispetto alle persone che facevano meno esercizio fisico o per niente. Tali benefici includevano una migliore velocità di elaborazione e prestazioni superiori nei test che misurano le competenze, come la gestione del tempo e la capacità di prestare attenzione.

"Questa è la prova che si può effettivamente ridurre il tempo di invecchiamento nel cervello adottando un regime di esercizio fisico regolare", ha detto l'autore dello studio Joyce Gomes-Osman, uno scienziato riabilitativo presso la Miller School of Medicine dell'Università di Miami.

L'intensità dell'allenamento è meno importante del muoversi regolarmente

Un numero crescente di prove suggerisce che il tempo trascorso in un singolo allenamento è meno importante del tempo totale trascorso in palestra per lunghi periodi. Ciò significa che se il tuo ultimo allenamento è stato di cinque o 50 minuti è meno importante del fatto che tu abbia frequentato la pista o la piscina regolarmente, almeno diverse volte alla settimana. Quando si tratta dei benefici cardiaci osservati nel loro ultimo studio, l'American Heart Association raccomanda di praticare  almeno 150 minuti a settimana di esercizi a intensità moderata come camminare o 75 minuti a settimana di esercizi ad intensità vigorosa come il kickboxing, insieme al rafforzamento muscolare fatto due o più giorni alla settimana.

(Fonte: Business Insider)